I tre fratelli Esposito sono On Fire!

3 Fratelli di Castellamare di Stabia stanno attirando l'attenzione su di loro in questa stagione, ma tutti conoscevano già il loro talento, fin dove arriveranno?

Salvatore Esposito 07/10/2000 178cm Mediano La Spezia
Il più grande dei 3 è un mediano tuttofare, come gli altri 2 proviene dalle giovanili dell'Inter, nonostante fin da giovane tutti avessero intuito il suo talento, il ragazzo ha dovuto fare tanta gavetta in Serie B, nonostante ci giochi titolare dalla stagione 2019/20 in cui aveva infatti 19anni, ma la sfortuna ha voluto che giocasse con un Chievo Verona ormai a fine vita. Passa dunque alla Spal dove a 20 anni colleziona 31 presenze 5goal e 4 assist. Stagione successiva molto simile, ma La Spezia è stata per lui croce e delizia, al momento di fare il salto di categoria, viene acquistato dai Liguri a metà stagione del 22/23, una stagione complicata per lo Spezia, che vedrà poi la retrocessione, non abbastanza tempo per il ragazzo per dimostrare il suo valore, forse si sarà preso troppo tempo, forse qualcuno si aspettava di più da lui, un giocatore veramente molto tecnico e pericoloso al ridosso dell'area, gioca da mediano difensivo, ma sa adattarsi in tutti i ruoli del centrocampo e forse per sacrificio anche in difesa, è rimasto allo Spezia la scorsa stagione ed anche in questa, dove spera di ottenere la promozione con i Bianconeri, se non dovesse farcela però, secondo noi è arrivato il momento che giochi in Serie A, molte squadre dovrebbero tenerlo d'occhio, soprattutto a metà classifica, perché è un giocatore ormai ben costruito e dal futuro roseo.

Sebastiano Esposito 02/07/2022 183cm Seconda Punta/Ala Empoli (in prestito dall'Inter)
Il secondo in ordine di anzianità dei 3, anche lui molto duttile in attacco, gavetta un po' più difficile la sua, dove in Serie B si è fatto notare, ma non ha mai ottenuto grandi numeri, tra Venezia, Bari e Samp ha raccolto in 3 anni di B 13 goal e 7 assist, va detto che in realtà due di queste stagioni (Venezia e Bari) sono state soltanto mezze stagioni, perché arrivato a Gennaio. ha raccolto però da giovanissimo nel 21/22 a 19 anni 6goal e 5 assist in prima divisione Svizzera col Basilea e 1 solo goal in 14 presenze in Belgio con l'Anderlecht nella stagione in cui a Gennaio finì al Bari. Il giocatore su cui forse si è dubitato di più, ma su cui ha saputo crederci Roberto D'Aversa, mettendolo alla prova con un reparto ricco di scommesse, Esposito ha saputo vincere la concorrenza di Solbakken ed è diventato ora un punto fermo dell'Empoli con 8 goal in campionato. Se dovesse arrivare a doppia cifra e continuare così il campionato, per l'Inter detentrice del cartellino, potrebbe diventare una risorsa importante per la prossima stagione senza dover intervenire sul mercato. Il ragazzo come gli altri fratelli ha una tecnica molto raffinata, sa muoversi in attacco e ha imparato quest'anno soprattutto a sfruttare le collaborazioni coi compagni, la mira ce l'ha, sicuramente punta ad un futuro molto interessante.

Francesco Pio Esposito 28/06/2005 189cm La Spezia (in prestito dall'Inter)
Il fratello più giovane, ha fatto parlare molto nella primavera dell'Inter, ma l'anno scorso è riuscito a fare solamente 3 goal in Serie B con lo Spezia, nonostante ciò ha giocato molte partite e molti spezzoni che gli hanno permesso di maturare, quest'anno è già a 9 goal e 1 assist ed ha l'età in cui i fratelli hanno iniziato a farsi notare, lui gioca con Salvatore quest'anno ed insieme a Nicolò Bertola (un altro under molto interessante) stanno trascinando la squadra Ligure verso la promozione, o come minimo i playoff. Il ragazzo non solo ha come i fratelli tanta tecnica, ma ha anche tanti centimetri dalla sua parte e nonostante ciò mantiene una buona capacità di scatto. Non solo può essere anche lui una risorsa per l'Inter, ma sembra che il Napoli abbia messo occhi e intenzioni su di lui, sarebbe molto interessante vedere lui ed il fratello sfidarsi in una lotta scudetto tra Partenopei e Nerazzurri.

Forse è solo una stagione, ma siamo sicuri che questi ragazzi faranno parlare di loro ancora, la prossima stagione ci dirà tutto sulla loro maturità e sulle loro possibilità di rendere la Serie A una questione di famiglia.